La Thailandia applica norme più severe in materia di visti per i turisti britannici

Multe, detenzione ed espulsione attendono i cittadini britannici che prolungano il loro visto. Ecco cosa devi sapere.

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Nel tentativo di arginare il fenomeno di chi non rispetta il visto, la Thailandia ha introdotto regole di viaggio più severe per i turisti britannici. In particolare, il paese aumenterà le multe e potrà mettere in carcere i trasgressori.

Nel complesso, questo giro di vite mira a ridurre i soggiorni fuori termine e a far rispettare la normativa sull’immigrazione, tra le crescenti preoccupazioni nelle aree turistiche più popolari.

Giro di vite sui visti per i turisti britannici

In base alle nuove norme, i visitatori britannici che prolungano il loro visto rischiano una multa da THB500 a THB20.000 al giorno. Di conseguenza, rischiano di essere trattenuti nei centri di immigrazione fino al completamento delle procedure di espulsione. Per chiarire, questa politica si applica a tutti i tipi di visto, compresi i visti turistici e le esenzioni dal visto.

I turisti che si trattengono per più di un breve periodo dovranno affrontare un’azione legale immediata. In alcuni casi, ciò significa un arresto improvviso e la deportazione nel paese d’origine.

Con le nuove regole, i turisti britannici devono familiarizzare con i diversi tipi di visto applicabili in Thailandia. Tra questi ci sono il visto non-ED Plus per lo studio e il Destination Thailand Visa (DTV) per i nomadi digitali. Altre opzioni includono il visto all’arrivo (VOA) e il regime di esenzione dal visto, che consente soggiorni fino a 60 giorni.

Il soggiorno di 25 anni di un uomo britannico

Un incidente degno di nota ha portato l’attenzione sull’inasprimento delle regole in Thailandia. Ad esempio, le autorità hanno recentemente arrestato un uomo britannico a Chiang Mai per aver superato i 25 anni di durata del suo visto.

Per capire il contesto, il 60enne è entrato nel paese nel gennaio 2000, inizialmente con un visto turistico. Tuttavia, invece di andarsene alla scadenza del visto, è rimasto nel paese illegalmente per oltre due decenni.

I funzionari thailandesi hanno arrestato l’uomo nel febbraio 2025 e attualmente è in attesa di essere deportato nel Regno Unito.

Nel frattempo, la polizia thailandese ha arrestato anche cittadini britannici a causa del contrabbando di cannabis fuori dalla Thailandia.

Di conseguenza, il Foreign, Commonwealth & Development Office (FCDO) del governo britannico ha lanciato un avvertimento ai viaggiatori britannici.

“Ci sono stati arresti di cittadini britannici sorpresi a transitare in aeroporti di altri paesi”, ha confermato l’FCDO.

Implicazioni per i turisti britannici

Queste nuove norme hanno spinto l’Ufficio del governo britannico per gli Affari Esteri, il Commonwealth e lo Sviluppo (FCDO) a pubblicare un avviso di viaggio aggiornato.

Di conseguenza, le autorità britanniche invitano i cittadini britannici a rispettare rigorosamente le condizioni del visto durante il loro soggiorno in Thailandia. Inoltre, consigliano ai turisti di prestare attenzione alle date di scadenza dei visti.

Inoltre, il mancato rispetto delle nuove regole potrebbe comportare il divieto di rientrare in Thailandia per diversi anni.

Contesto più ampio e impatto del turismo

La Thailandia rimane una delle destinazioni turistiche più popolari dell’Asia. I cittadini britannici rappresentano una parte significativa dell’afflusso turistico. Nel solo mese di gennaio 2025, ci sono stati 121.532 arrivi di turisti britannici in Thailandia.

Tuttavia, il giro di vite fa parte di un impegno costante delle autorità thailandesi per contenere l’immigrazione illegale e garantire la sicurezza nazionale. Con il recente aumento dei soggiornanti fuori sede, il governo thailandese ritiene che queste misure siano necessarie per proteggere il settore turistico e l’integrità dei confini.

Il rispetto delle nuove regole è fondamentale

Poiché la Thailandia applica leggi più severe in materia di visti, i turisti britannici devono essere diligenti nel rispettare le norme sull’immigrazione. Le nuove sanzioni per i soggiorni fuori termine sono un chiaro segnale della serietà delle autorità nel prevenire l’immigrazione illegale.

Per evitare di incorrere in multe, detenzione o deportazione, i turisti devono assumersi la responsabilità del proprio status di visto, assicurando uscite tempestive.

In conclusione, è essenziale che i cittadini britannici comprendano le potenziali conseguenze del prolungamento del visto. Rimanendo informati e rispettando le nuove regole, i turisti possono continuare a godere delle bellezze della Thailandia senza incorrere in problemi legali.

Foto di ASTRONAUD23 ㅤ su Unsplash

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