Certificazione di sicurezza della Thailandia
La Thailandia ha iniziato a implementare il nuovo “Bollino Viaggio Sicuro in Thailandia” per rafforzare la fiducia dei turisti cinesitra le crescenti preoccupazioni sulla sicurezza.
In particolare, l’Autorità del Turismo della Thailandia (TAT) ha dato il via al progetto di certificazione di hotel, centri commerciali, ristoranti e operatori turistici. Ricevere la certificazione di sicurezza significa che gli hotel soddisfano gli standard di sicurezza.
Nel complesso, l’iniziativa mira a ricostruire la fiducia dei visitatori cinesi dopo gli incidenti che hanno portato al crollo del turismo. In particolare, il controverso rapimento dell’attore cinese Wang Xing sarebbe avvenuto mentre era in visita in Thailandia all’inizio del 2025.
“Con l’avvicinarsi del picco dei viaggi estivi, l’introduzione di un sistema di certificazione della sicurezza può rassicurare le famiglie e i giovani viaggiatori attenti alla sicurezza e contribuire alla ripresa delle entrate turistiche”, ha dichiarato Hu Qimu, vice segretario generale del Forum 50 per l’integrazione delle economie reali digitali, in un’intervista rilasciata a The Nation.
In vista della Settimana d’Oro
Secondo la TAT, le aziende possono iniziare a fare domanda a luglio. Entro agosto, le aziende certificate riceveranno il timbro.
In particolare, questa tempistica si riferisce alla Settimana d’Oro cinese di ottobre, un periodo cruciale per i viaggi. Le aziende che soddisfano i criteri, come la sicurezza dei locali, la sicurezza dei pagamenti, la capacità di comunicazione del personale e l’accessibilità dei trasporti, riceveranno la certificazione.
Inoltre, il programma si basa sulla certificazione SHA (Safety and Health Administration) già esistente. Oltre 50.000 operatori turistici thailandesi sono già certificati SHA, il che facilita l’integrazione del nuovo marchio di sicurezza.
La crisi del turismo stimola una strategia di sicurezza
Sebbene la Thailandia abbia accolto 16,61 milioni di turisti internazionali nella prima metà del 2025, solo 2,17 milioni provenivano dalla Cina.
Questo dato è in calo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, e spinge la Cina al secondo posto dopo la Malesia come principale fonte turistica della Thailandia.
In risposta, TAT spera che il timbro di certificazione di sicurezza attiri altri 4,7 milioni di visitatori cinesi entro la fine dell’anno. Ora l’obiettivo è di 6,9 milioni di arrivi cinesi nel 2025.
È importante notare che il francobollo si concentra sull’attenuazione dei timori delle famiglie e dei viaggiatori indipendenti liberi (FIT), due segmenti chiave dei turisti cinesi.
In generale, gli operatori turistici hanno accolto con favore l’iniziativa. Notano che la visibilità della certificazione sarà fondamentale, soprattutto nelle grandi città e nei centri turistici.
Viaggio in Thailandia a metà” a singhiozzo
Se da un lato la certificazione mira a risolvere i problemi di sicurezza, dall’altro il supporto al turismo interno della Thailandia ha dovuto affrontare i primi intoppi.
Il 1° luglio, il programma di sovvenzioni “Viaggio in Thailandia a metà” si è bloccato al momento del lancio, compromettendo l’accesso degli utenti. Di conseguenza, TAT si è subito scusata e ha lavorato per ripristinare i servizi.
Tuttavia, l’agenzia insiste sul fatto che questo inconveniente non avrà alcun impatto sul lancio del bollino Viaggi Sicuri.
Inoltre, è in preparazione una forte campagna di marketing per il mese di ottobre. In particolare, saranno presenti aziende certificate su piattaforme digitali cinesi e agenzie di viaggio.
Prospettive per il timbro di viaggio di sicurezza
La Thailandia punta sulla fiducia, non solo sugli sconti, per riconquistare i viaggiatori cinesi.
Con il nuovo Bollino Viaggi Sicuri, il governo segnala il suo impegno per la sicurezza e la qualità. Se l’implementazione del nuovo francobollo sarà conforme ai piani, potrebbe ripristinare la fiducia e stimolare gli arrivi nella seconda metà del 2025. Per questo motivo, ci aspettiamo un coordinamento più stretto tra il settore pubblico e quello privato per rendere il francobollo visibile e prezioso.
Mentre i turisti cinesi stanno valutando i loro piani per la Settimana d’Oro, la Thailandia sta lavorando duramente per recuperare il suo posto di destinazione affidabile.